Letra de Il Peggio � Passato - Fabrizio Moro

La maleducazione la disoccupazione
Le idee da realizzare ed ogni tua reazione
Ad un gesto di passione la vita e la pensione
Io resto qui a guardare anzi ad osservare
E credo che la calma sia la virt� dei forti
Che vogliono godersi la vita per bene
E il prestito col tasso e intanto mi rilasso
Guardo la champions league e mi programmo un figlio
Mettendo in discussione la mia virilit�
Ma che rivoluzione che tutti qui vorrebbero
Ma nessuno ha mai il coraggio di prendere il bastone
E darlo in bocca a chi ci vende le illusioni.
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Mio suocero e sua figlia, che poi saresti tu.
Mi manda una bottiglia e sputa sui miei tempi
Mi da una pacca in spalla e non mi pensa pi�
E mentre il tempo scade e il mondo si sta armando
In un monolocale noi ci stiamo amando
Nella precariet� giuriamo eternit�
A questo nostro amore grande e incondizionato
Perch� ogni fantasia qui non sembra mai un reato
Sorridi ancora amore
Che il peggio � passato